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Concorso in Comune per istruttore direttivo esperto in digitalizzazione del procedimento amministrativo

Il Comune di San Giustino ha bandito un concorso per un posto da istruttore direttivo esperto in digitalizzazione del procedimento amministrativo.

Si tratta di una categoria D, a tempo pieno e indeterminato.

Per inviare le domande c’è tempo fino a martedì 27 dicembre, attraverso la pec comune.sangiustino@postacert.umbria.it.

I requisiti

Laurea specialistica di cui al DM 509/2009 appartenente alla classe: 23/S Informatica, 100/S Tecniche e Metodi per la Società dell’Informazione, 30/S Ingegneria delle telecomunicazioni, 32/S Ingegneria elettronica, 29/S Ingegneria dell’automazione, 35/S Ingegneria Informatica, 34/S Ingegneria gestionale;

Laurea Magistrale di cui al DM 270/04 appartenente alla classe: LM-18 Informatica, LM-66 Sicurezza Informatica, LM-91 Tecniche e Metodi per la Società dell’Informazione, LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-29 Ingegneria elettronica, LM-25 Ingegneria dell’automazione, LM-32 Ingegneria Informatica, LM-31 Ingegneria gestionale;

Laurea triennale di cui al D.M. 509/99 appartenente alla classe: 09 Ingegneria dell’Informazione, 26 Scienze e tecnologie informatiche;

Laurea triennale di cui al D.M. 270/2004 appartenente alla classe: L-8 Ingegneria dell’informazione, L-31 Scienze e tecnologie informatiche;

Diploma di laurea (DL) conseguito con il vecchio ordinamento universitario, equiparato con Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009 a una delle lauree specialistiche/magistrali nelle classi sopraindicate.

Prova preselettiva

L’amministrazione si riserva di procedere alla preselezione dei candidati nel caso in cui gli iscritti ammessi alla selezione siano pari o superiori a cinquanta.

La preselezione consisterà in una serie di test a risposta multipla tendenti a verificare il possesso dei requisiti professionali e attitudinali richiesti in relazione al profilo professionale da ricoprire, con le più ampie garanzie di trasparenza, oggettività e pari opportunità.

Le materie d’esame

Le prove d’esame per il posto da esperto in digitalizzazione verteranno sulle seguenti materie:

1. Ordinamento delle Autonomie Locali (D.Lgs. n. 267/2000);

2. Elementi di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione e reati informatici;

3. Elementi di diritto amministrativo e disciplina del procedimento amministrativo (Legge n. 241/1990);

4. Documentazione amministrativa D.P.R. 445/01;

5. Elementi di legislazione in materia di trasparenza ed anticorruzione (D. Lgs. n. 33/2013 e L. n. 190/2012);

6. Legislazione in materia di privacy (Regolamento UE 2016/679- GDPR);

7. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013);

8. Elementi di informatica giuridica;

9. Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD – D.Lgs. 82/2005) e Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione;

10. Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici;
11. SPID, PagoPA e App IO;

12. Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione (MEPA);

13. Cloud, SaaS, IaaS e PaaS;

14. Sviluppo di processi di dematerializzazione documentale, digitalizzazione dei procedimenti amministrativi ed erogazione di servizi on line;

15. Infrastrutture di rete dati, sistemi operativi e fonia VolP;

16. Installazione, configurazione e gestione di PC, individuazione, risoluzione delle problematiche hardware, software e di rete delle postazioni di lavoro;

17. Gestione help desk;

18. Gestione della sicurezza dei trattamenti di dati, sotto diversi aspetti: normativa sulla privacy,
sicurezza informatica, continuità operativa, backup/restore, disaster recovery;

19. Sistemi di posta elettronica, PEC e firma digitale e problematiche connesse;

20. Gestione di portali web (anche mediante l’uso di Content Management Systems);

21. Creazioni e sviluppo di applicazioni e basi dati;

22. Sistemi di videosorveglianza

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